MAIALE DAY, festa regionale dell’Emilia Romagna.

Il simbolo regionale dell’Emilia Romagna è il maiale: prosciutti, salsiccie, salami, ciccioli e piadine (si anche le piadine sono fatte di maiale: lo strutto è ingrediente indispensabile per non farla diventare una volgare pizza insapore).

Vai in Emilia Romagna e grida in una qualsiasi piazza: “viva il maiale”. Vedrai i bambini che saltellano contenti e nonni commossi dal tributo al loro amico preferito, mamme orgogliose della romagnolità e del suo simbolo per eccellenza.

Il re della Romagna è il maiale. Lo è sempre stato. Quando manco Maometto era nato lui già regnava sulle ridenti colline del Savio senza mai farsi mancare di rispetto da nessuno. Del maiale e di nessun altro animale i romagnoli non buttano via nulla, dalle orecchie alla coda. Se non è amore questo!

Se c’è qualcuno che vuole togliercelo o che vuole bandirlo dai campi della nostra regione, (da qualsiasi campo, anche quello delle costruende moschee) dove da secoli è il padrone assoluto… bè vada via lui. Il maiale resta.

Chi non rispetta il maiale di Romagna, sacro tanto quanto le vacche per gli indiani, non è degno di rispetto.

Viva il maiale day, viva il “re della Romagna”, al bando chi lo vorrebbe bandire perchè si sente “offeso” dal nostro re.

17 risposte a “MAIALE DAY, festa regionale dell’Emilia Romagna.

  1. Il consumo di carne di maiale trasforma gli eterosessuali in omosessuali. L’affermazione divulgata dall’ organizzazione islamica Ahmadiyya, ha provocato polemiche a Berlino, dove l’organizzazione sta per costruire una moschea nel quartiere di Heinersdorf .

    Nell’articolo pubblicato su internet, l’autrice musulmana compie la sua religiosa intrusione nella cucina dei suoi ospiti tedeschi, basandosi sulla lezione del defunto leader della comunità Ahmadiyya, Kalif Mirza Tahir Ahmad, secondo il quale “la crescente tendenza all’omosessualità è in relazione con il consumo di carne di porco nella nostra società”.

    L’ assurda stretta relazione fra religione, alimentazione e omosessualità è ripresa nel giornale della gioventù del Jaamat, nella rubrica di formazione della gioventù, dove nel n. 26 si legge: “ gli esseri umani sono quello che mangiano, e questo aforisma può riferirsi agli effetti del consumo di carne di maiale sul comportamento morale umano, perché un animale sporco come il maiale impuro ( haram) determina e sostiene lo sviluppo di determinati comportamenti del consumatore (…) il nostro beneamato quarto Khalifa, Hazrat Mirza Tahir Ahmad (…) si è espresso in un contesto che vede aumentare la tendenza all’omosessualità in relazione con il consumo della carne del maiale nella nostra società, e c’ è un collegamento…”

    Il presunto collegamento affermato dagli islamici fra omosessualità e il consumo di carne di porco offre alibi pseudoreligiosi ai fondamentalisti islamici, ai fanatici semiletterati e agli altri salami semiacculturati per propagandare – insieme alla loro assurda concezione del mondo – odio contro persone supposte come gay e lesbiche e indicate come “ impuri porci omosessuali”.

    c’è un proverbio inglese che dice: “ Dà al tuo cane un brutto nome e uccidilo”. Non a caso, per poter uccidere un essere umano, occorre prima, preventivamente, considerarlo non-umano. E’ il meccanismo del capro espiatorio.

    Le recenti aggressioni “purificatorie” di “porci omosessuali” a Berlino – il cui borgomastro Klaus Wowereit è dichiaratamente omosessuale non certo a causa dell’eccessivo consumo di carne suina – potrebbero andare fino all’omicidio rituale/purificatorio praticato anche in Europa, in casa d’altri, come già avviene in numerosi paesi islamici.

    Una vera e propria macchina ossessiva binaria puro/impuro gira a pieno regime in ambito islamista, e spinge i devoti ad oltranza a praticare l’omicidio purificatorio nel nome del dio oscuro contro persone designate come “impure” ( apostati, musulmani tiepidi, donne non velate, gay, ecc. ).

    Di contro, vedi :

    In realtà, il maiale è buono da mangiare e non è vero che chi mangia mortadella diventa un salame criminale come sostengono stupidamente e ferocemente alcuni islamisti anche nelle moschee d’Europa.

  2. A L Q U D S

    Se avete difficoltà nell’accettare le usanze alimentari e le regole delle altre culture vi sconsiglio di farvi invitare a cena da degli ebrei osservanti : http://it.wikipedia.org/wiki/Casherut
    qui vi è un interminabile elenco di tutto ciò che deve essere scrupolosamente osservato e di ciò che è vietato . E non c’è solo quello riguardante il divieto di consumare la carne di maiale (prescritto dal libro del Levitico).
    Scordatevi le bistecche di cavallo o per chi abita la bassa padana il somarino.
    Lo storione ? non se ne parla. Caviale ? Ma che siete impazziti ? Vade retro ! Lo struzzo ? Spiacente es ist verboten ! Beh…ma almeno il gorgonzola….NEIN !!
    Un curioso aneddoto di un fatto successo nel 2005 nella singolare unica democrazia laica del Medio Oriente.
    Un ebreo devoto può prendere il suo Viagra durante la Pasqua giudaica?
    No, hanno sancito i rabbini dopo aver consultato il Talmud. Durante la “festa del passaggio” (Pasqua) è vietato cibarsi di cibi lievitati (hametz), e per qualche motivo il rabbinato è giunto alla conclusione che la capsula contenente il farmaco per le erezioni era fatta di “lieviti”.
    Un consulto fra il capo-rabbino dei sefarditi Mordechai Eliahu e rabbi Menahem Burstein, capo dell'”Istituto per la Fertilità in accordo con la Halacha” che ha sede a Gerusalemme, e un parere della Pfizer-Israele, che produce il farmaco, e il problema è stato risolto.
    Un ebreo, ha sancito Eliahu, può prendere il Viagra a Pasqua se compra, “prima della festa” capsule vuote fatte con gelatine “kosher” e non lievitate; inserita la pillola blu nella capsula pura, può ingoiarla e sollazzarsi mezz’ora dopo, senza timore di essere escluso dal “regno a venire”. Secondo il rabbino, infatti, con questo semplice accorgimento “la capsula impura non entra a diretto contatto con il corpo”.
    Paese che vai…

  3. Paese che vai… il cazzo. In Italia e i tutti i paesi cattolici è consentito mangiare e bere tutto. E se anche la Chiesa Cattolica “INVITASSE” al digiuno e all’astinenza dal mangiare carne (ad esempio nei 5 o 6 venerdì di quaresima) non lo impone a nessuno e non è considerato peccato il mangiare carne il venerdì perchè noi abbiamo il LIBERO ARBITRIO. Dio ci vuole fedeli a Lui nella libertà. Il nostro Dio è infinitamente più buono e misericordioso se ci lascia scegliere di essegli fedele oppure no. Ci ama così tanto da volerci uomini liberi. Perfino il più grave dei peccati può essere rimesso e perdonato… figuriamoci se uno decide di mangiare carne il venerdì di quaresima (precetto affatto obbligatorio) e non previsto per bambini, anziani e ammalati ma solo per chi si sente di farlo come “SEGNO” non come sostanza di fede.
    Nell’Islam ti dicono perfino che cosa mangiare e che cosa bere, come devi vestirti e quando puoi fare l’amore oppure no. Se non segui i precetti sei impuro, nel peccato, perfino condannabile legalmente. Che bella libertà!?!
    Per quanto riguarda gli ebrei… non mi risulta che gli ebrei ortodossi (per molti versi simili ai musulmani) impongano la Sharia in versione ebraica in Israele. Il loro è uno stato laico. Mica come nei paesi arabi.
    E se mi tiri fuori il passato della Chiesa, i roghi e l’inquisizione ancora meglio. Noi ci siamo evoluti nei secoli. Abbiamo superato i nostri errori.
    Voi quando?
    Sorvy

  4. A L Q U D S

    A proposito di evoluzione, vogliamo vedere come si sta “evolvendo” lo stato “laico” Israele ?
    Nel 1985 il Knesset, approvò una legge che annulla tutte le altre leggi che non possono esser revocate se non con procedura eccezionale. Si stabilì che i partiti che si oppongono al principio dello «Jewish State», o propongono di modificarlo per via democratica, non possono presentare candidati da eleggere al Parlamento, il Knesset.
    Quindi se un cittadino israeliano non condivide l’idea di stato confessionale (ebraico) non può avere un partito di cui condivide il programma a cui è vietato eleggere i suoi, rappresentanti al Knesset. Traduco : se io ho una idea di stato laico non sono ammesso in parlamento.
    Anche per questo tanti israeliani emigrano , tornano in Europa dove con tutti i suoi limiti l’aria è più respirabile.

  5. Al quds guarda che io non sono ebreo e nemmeno israeliano. Io sono cattolico apostolico romano e italiano. Perchè sempre questo vizietto di controbattere parlando degli ebrei. Attacca i cattolici prego se hai il coraggio oppure impara per una volta a fare autocritica. lascia stare gli ebrei che non possono difendersi. E comunque in Italia gli ebrei non hanno mai preteso di cambiare le regole scolastiche del vitto come invece avviene tutti i giorni nelle scuole dellEmilia Romagna dove si tentd di bandire prosciutto e piadina che da oltre mille anni sono la pietanza regionale principale perchè “offendono” gli alunni di religione islamica. Prova a pensare se una tale eccezione fosse proposta in un paese islamico. In Arabia Saudita non è permesso neanche di indossare una collana con un crocifisso… e voi pretendete di cambiare le nostre abitudini alimentari nei vitti scolastici.
    Rispondi su questo e lascia perdere gli ebrei. Negli asili di forlì il cus-cus al post della più familiare piadina non l’hanno chiesta gli ebrei. Sorvy

  6. A L Q U D S

    Che tu sei cattolico lo dubito fortemente , mi pare tu sei un fondamentalista (parola creata dai protestanti per definire sè stessi). I cattolici in Palestina non hanno certo le tue posizioni. Quale tipo di fondamentalista ? Beh i fondamentalisti non hanno etichetta , ma alcuni tratti distintivi uguali sì. Uno è non essere capaci di leggere quello che uno scrive per replicare, occupati come sono a perseguire il proprio schema mentale. Io ti ho scritto perchè sono perplesso della definizione che dai di stato laico visto che mi consideri laico lo stato “ebraico” di Israele, in realtà confessionale , e non sarei corretto se non ti avvertissi della realtà. Riguardo alla prima risposta , beh ho solo descritto la cucina kosher, che c’è di male ? Anche per far vedere che tra popoli semiti (arabi, ebrei, etc.) l’alimentazione ha tratti in comune che hanno origini antiche.
    Ma evidentemente il fondamentalismo (protestante, ribadisco) di cui ti nutri mette in crisi la tua capacità raziocinante e di relazione interpersonale. Hai mai pensato ad un buon psicoterapeuta ? Magari ti ordina una dieta appropriata per metterti in pace con te stesso 🙂

  7. AL CULS, va a fare in culo.
    se non ti piace come mangiamo e come viviamo, chiudi il becco e rificcati nella fogna da cui sei venuto. forse non hai capito una cosa , fesso come sei: c’è gente che non sarebbe capace di fiatare se tu distruggessi un crocifisso, ma ti squarterebbe se tu solo insinuassi il divieto di mangiare carne di maiale…
    in quanto a me, io ti farei divorare dai porci, solo perchè sei stronzo.
    e non frignare di democrazia! la democrazia va difesa da fasulli come te!

  8. Ho letto questo articolo: http://www.repubblica.it/2007/02/sezioni/scienza_e_tecnologia/staminali-2/staminali-polmoni/staminali-polmoni.html e mi è venuto subito in mente il simpatico sorvegliato speciale…
    buona lettura

  9. A proposito, zappa, sei anche te dell’opinione che mangiare carne di maiale fa diventare omosessuali? e di conseguenza secondo i tuoi amichetti islamici , degni di distruzione?
    non scappare , zappa, non fare il vigliaccone come al solito….:)

  10. io non faccio il vigliaccone, caro caposkaw, semplicemente ho (molto) altro da fare e quindi non posso sempre controllare il sito del sorvegliato speciale… anzi era un sacco di tempo che proprio non passavo…
    è chiaro che non penso che mangiare carne di maiale faccia diventare omosessuali. ma neanche credo che le statuine della madonna piangano sangue, nè che disperdere il seme sia peccato (e per questo in africa la chiesa fa una politica antipreservativi che sta ammazzando milioni di persone)… pretendere di giudicare razionalmente una religione per vederne i difetti è stupido, soprattutto se si fa per difendere un’altra religione…

  11. e chi parla di goldoni?
    questa fissazione sulle schifezze è tutta tua…
    e poi questo sul porco e sul mangiarlo non è un problema dei cattolici, ma dei musulmani… che tu , vigliaccone, non riesci nemmeno a nominare…
    che per caso hai una vigliacconesca paura che ti ammazzino, perchè hai scritto (macchè ! pensato.) che odiare chi mangia la carne di maiale è da imbecilli?
    sei proprio un vigliaccone…:)

  12. a propositio di preservativi. Non ho mai capito questa storia che se in Africa ci sono molti morti di aids è tutta colpa del Papa. Stando alle statistiche i preservativi sono utilizzati moltissimo in Europa, in America del nord e del Sud. Insomma dove c’è la più alta concentrazione di cattolici nel mondo. Spiegami perchè se ci sono molti più morti per aids in Africa (dove la chiesa cattolica ha una percentuale di fedeli molto più bassa) che nei paesi in maggioranza cattolica. Bisognerebbe studiare statisticamente di quanti morti per aids in Africa siano dei cattolici informati dei precetti del papa. Ma figurati se il problema del cattolicesimo è il preservativo… In Africa in molti paesi manco arrivano i preservativi… e le popolazioni spesso non ne conoscono neppure l’esistenza e certo non per colpa del Papa. Se gli manca il pane e l’acqua ai poveretti come pensi che possano acquistare preservativi che manco sanno che esistono.
    Sorvy

  13. tanto per parlare al vigliaccone…
    è colpa del Papa se un ministro della sanità sudafricano afferma ufficialmente che si può combattere l’aids con una dieta a base di AGLIO?
    è colpa del Papa se le farmacie africane sono PIENE di preservativi ma mancano di tutto il resto?
    e poi il Uganda il governo ha promulgato una campagna anti-aids che si basa sulla CONTINENZA e sulla FEDELTA’ CONIUGALE….
    l’aids sta retrocedendo…
    oltre che vigliaccone sei pure ignorantone….:)

  14. ahahahaahhaah caposkaw sei spassoso… credi che me la prenda se mi dai del vigliaccone? ahahahah veramente divertentissimo…
    io ritengo ridicolo odiare chi mangia la carne di maiale, ma anche chi odia chi mangia la carne di cane… si tratta di tradizioni. nell’antichità, nelle zone in cui Maometto viveva, il maiale era un portatore di malattie e allora cosa decise il buon Maometto? che mangiare la carne di maiale era peccato. semplicemente questa tradizione rimasta, per quanto io conosca dei musulmani praticanti che comunque mangiano gli affettati di maiale.
    ah, perchè poi andare in Uganda per dire che la lotta all’aids viene fatta invitando all’astinenza sessuale? basta andare nei vostri amati USA.

    invece per il caro sorvegliato: non fare il finto tonto, lo sai benissimo delle fortissime campagne contro i preservativi che ci sono state in Africa volute dal buon GP II, proprio quando l’oms stava facendo grandi sforzi per portare in quel continente l’abitudine all’utilizzo del preservativo. cmq non era questo l’argomento che volevo discutere, il mio era solo un esempio di come credenze di una religione, nel caso del cristianesimo il fatto che fare sesso dev’essere fatto solo per procreare, possono risultare al di fuori di ogni logica se guardate dall’esterno della religione stessa. chiaro?
    ah cmq nessuno dei due ha commentato l’articolo di cui ho messo il link.
    strano.

  15. La parola magica? RECIPROCITA’.
    Se volete imporre certe cose a noi, voglio che a noi sia possibile pregare come vogliamo e/o mangiare quel che ci pare in Arabia o Israele. Punto.

    Appunto polemico:
    “Scordatevi le bistecche di cavallo o per chi abita la bassa padana il somarino”?
    Mica è necessario che arrivino a imporcelo arabi o ebrei.
    QUA non si mangia carne equina, sono compagni di passeggiate gli equini, giù le mani dai cavalli! 😦
    Gli americani, che in questo sono molto meglio di noi, non mangiano carne equina, perchè nessun animale più di cavalli e asini ha aiutato l’uomo nel corso della storia. Pensiamoci.

  16. appunto, reciprocità. noi quanti cacchio di missionari abbiamo spedito in giro per il mondo a rompere i coglioni alla gente che aveva la sua bella religione per convertirli?

  17. italiano medio

    leggendo tutti i vostri post mi convinco che voi comunisti state andando veramente fuori di testa… tutti. io per fortuna vivo in un piccolo paese dove la presenza di immigrati è relativamente bassa e sinceramente non hanno mai dato problemi a nessuno, ma se vivessi a Roma o in qualche altra grande città d’Italia sarei davvero preoccupato per la mia incolumità e per quella della mia famiglia.
    Voi comunisti fate del male a voi stessi e al vostro popolo e sinceramente mi fate un po’ pena, siete talmente disperatamente attaccati a quei voti (perché la gente normale non vi vota più) che avete fatto riempire l’Italia di immigrati che hanno anche la faccia tosta di tentare di imporci la loro cultura e voi comunisti siete capaci solo di mettervi a 90°…

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